Roma, 07 SET (Il Velino) – “La vicenda di Sakineh non è solo un caso individuale ma è una metafora dei diritti umani violati che abbiamo il dovere di difendere – aggiunge Rauti -. Ho anche rivolto un appello alla first lady iraniana, signora Azam al Sadat Farahi, affinché si adoperi come moglie, madre e donna per ‘capovolgere la clessidra’ e
restituire a Sakineh il tempo della sua vita”.
(com/bic)
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