DIFESA: SERVONO PIÙ INVESTIMENTI PER COGLIERE LE SFIDE DEL DOMINIO CIBERNETICO E SPAZIALE
Oggi nel corso dell’Audizione informale del Capo di Stato maggiore della Difesa, gen. Enzo Vecciarelli, nell’ambito dell’esame del Documento programmatico pluriennale per la Difesa (DPP) per il triennio 2020-2022 ho sottolineato che per Fratelli d’Italia i finanziamenti sono inadeguati, soprattutto per la parte degli investimenti e resta il problema del “disallineamento” nel budget nazionale della Difesa, rispetto al target della NATO del 2% del Pil per i Paesi membri dell’Alleanza. Inoltre, necessita attenzione particolare per il fronte del dominio cibernetico e quello spaziale, vera frontiera delle future contese geopolitiche; il nostro Paese dovrebbe dotarsi di un numero maggiore di satelliti per l’osservazione della terra ed attrezzarsi nella direzione di disporre in futuro di costellazioni , anche di sistemi ottici, in grado di contribuire alla superiorità e competitività informativa, garanzia di sovranità nazionale.