(9Colonne) Barletta, 12 ott – Il sottosegretario alla Difesa, senatrice Isabella RAUTI, è intervenuta all’apertura dei lavori del XXV convegno nazionale degli ufficiali medici e del personale sanitario della Croce rossa italiana in corso, da oggi fino a domenica prossima, nella cornice del Castello Svevo di Barletta. “Questo importante appuntamento – ha sottolineato RAUTI – non rappresenta soltanto un’occasione di confronto didattico e scientifico su un’ampia panoramica di tematiche sanitarie nel contesto dei teatri operativi ma è anche un momento di condivisione dei valori propri della Croce rossa italiana. E aggiunge un tassello importante nell’ordito e nella trama della storia del Corpo”. Nel corso del convegno, la componente sanitaria parteciperà anche all’esercitazione congiunta con l’82esimo reggimento fanteria “Torino” della Brigata “Pinerolo” dell’Esercito, simulando il soccorso a seguito di un attacco chimico in teatro operativo. “Situazioni e condizioni estreme – ha detto RAUTI – che non dovrebbero mai verificarsi, ma che i nostri assetti specializzati sarebbero pronti a fronteggiare grazie ad un addestramento continuo. E gli impegni addestrativi rivestono un’importanza fondamentale perché purtroppo non viviamo in tempi di pace ma di forte instabilità”. “Infatti, a più latitudini – ha ricordato il sottosegretario RAUTI – si profilano scenari geopolitici critici: la guerra in Ucraina che si protrae da quasi due anni; l’instabilità in molti Stati africani, con due colpi di Stato recenti ed otto complessivi negli ultimi 3 anni; dalle agitazioni in Kosovo ai recenti e gravissimi attacchi terroristici ad Israele, che hanno riflessi sulla stabilità e sulla sicurezza globale. In tutti gli scenari, anche in quelli più complessi, le Forze armate italiane continuano ad assolvere i propri compiti istituzionali al fianco della Nato, dell’Unione europea e di tutti i partner internazionali”. Sul tema della sanità, oggetto del convegno il sottosegretario RAUTI ha sottolineato che “la quattro giorni di lavori rafforza la collaborazione tra tutti gli attori del Sistema Paese, attraverso la condivisione di esperienze e conoscenze tecniche e di quel patrimonio professionale che va a beneficio di tutti i cittadini”. In chiusura del suo intervento, RAUTI ha ringraziato tutti i volontari della Croce Rossa Italiana che sono “patrimonio prezioso della Patria; operano con slancio e generosità a favore dei cittadini; sostengono con senso del dovere le persone più vulnerabili, intrecciando lo spirito di volontariato a quello militare. E sono a fianco delle Forze armate nelle operazioni umanitarie e di soccorso alle popolazioni colpite da calamità, così come nelle missioni di stabilità internazionale”. (Red – peg)
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