25 Febbraio 2025
ore 14:00 - 3ª Commissione (Affari esteri e difesa), Senato della Repubblica, Ufficio di Presidenza Integrato (n. 90)
ore 15:00 - 3ª Commissione (Affari esteri e difesa), Senato della Repubblica, Ufficio di Presidenza Integrato (n. 91)
ore 16:00 - 3ª Commissione (Affari esteri e difesa), Senato della Repubblica, Plenaria (n. 120)
ore 16:30 - 277ª Seduta Pubblica, Senato della Repubblica
ore 16:30 - 3ª Commissione (Affari esteri e difesa), Senato della Repubblica, Assemblea (n. 277)
26 Febbraio 2025
ore 09:00 - 3ª Commissione (Affari esteri e difesa), Senato della Repubblica, Ufficio di Presidenza Integrato (n. 92)
ore 10:00 - Seduta d'Aula, Senato della Repubblica
ore 10:00 - 3ª Commissione (Affari esteri e difesa), Senato della Repubblica, Assemblea (n. 278)
27 Febbraio 2025
ore 08:30 - 3ª Commissione (Affari esteri e difesa), Senato della Repubblica, Ufficio di Presidenza Integrato (n. 93)
ore 09:15 - 3ª Commissione (Affari esteri e difesa) e 4ª Commissione (Unione europea), Senato della Repubblica, Uffici di Presidenza Integrati (n. 9)
ore 10:00 - Seduta d'Aula, Senato della Repubblica
ore 10:00 - 3ª Commissione (Affari esteri e difesa), Senato della Repubblica, Assemblea (n. 279)
ore 15:00 - Interrogazioni a risposta immediata, ai sensi dell'articolo 151-bis del Regolamento, Senato della Repubblica
4 Marzo 2025
ore 16:30 - Seduta d'Aula, Senato della Repubblica
9Colonne – IT 0:12 / 1:17 Conte, Rauti (Fdi): Preoccupati, non saremo complice di deriva liberticida
“Mentre tutti i paesi europei stanno decretando la fine dello stato di emergenza, il presidente Conte annuncia, invece, di volerlo prorogare fino a dicembre 2020”. Così la senatrice di Fratelli d’Italia Isabella Rauti, intervistata da 9Colonne. “Aspettiamo di sapere quali sono le motivazioni per giustificare una decisione così grave. La situazione attuale non giustifica questa decisione, anzi appare totalmente immotivata e ci preoccupa molto”, aggiunge. “FdI non sarà complice di questa deriva liberticida sostenuta dalle sinistre e dal Movimento 5 Stelle” perché – spiega Rauti – “i pieni poteri, che il presidente Conte vuole, servono per affrontare emergenze in corso, non per prevenire ipotetiche emergenze, per quelle se serve, si chiedono al Parlamento poteri straordinari”. “La verità – conclude – è che Conte prescinde dal Parlamento. Il timore è che questo Governo voglia” continuare legiferare ”a colpi di Dpcm, sostanzialmente abusando della democrazia Parlamentare”.