Roma, 16 mar. (LaPresse) – “Il 16 marzo 1978, con la mia famiglia, ci svegliammo per il rumore di una sparatoria proveniente da via Mario Fani, nei pressi della nostra abitazione. Era l’attacco terroristico delle Brigate Rosse che rapivano il presidente della Democrazia Cristiana, Aldo Moro e sterminavano i 5 agenti della sua scorta: Oreste Leonardi, Domenico Ricci, Giulio Rivera, Francesco Zizzi, Raffaele Iozzino. Oggi, quarantasei anni dopo, non dimentichiamo il loro sacrificio e ricordiamo chi è caduto per difendere lo Stato e le Istituzioni. Uomini di cui onoriamo la memoria, vittime di un terrorismo che l’Italia ha sconfitto”. Così la sottosegretaria alla Difesa Isabella Rauti ricorda le vittime di Via Fani. POL LAZ alm 161401 MAR 24
- Biografia
- Senato della Repubblica
- Quattro anni in Senato
- Interventi in Aula Senato
- Question Time
- Commissione Difesa
- Commissione diritti umani
- Comm. inchiesta femminicidio
- Comm. biblioteca e archivio
- DDL
- DDL prima firmataria
- Interrogazioni
- Interrogazioni prima firmataria
- Mozioni
- Mozioni prima firmataria
- Inchieste parlamentari
- Interpellanze
- Intergruppi parlamentari
- UIP Italia – Paesi Baltici
- Comunicazione
- Multimedia
Social network
Ministero della Difesa