Dal cioccolato militare al distillato Cordiale, saranno proposti al pubblico di Vinitaly alcuni dei prodotti delle società licenziatarie dell’Esercito, molti dei quali presenti ancora oggi nelle razioni giornaliere dei soldati italiani
Una busta con tre scatole, una per la colazione, una per il pranzo e una cena. All’interno, tutto il necessario per mangiare e alcuni prodotti che, resistendo ai decenni e alle mode, sono diventati compagnie quotidiane per intere generazioni. È la Razione K, il pasto militare giornaliero che dagli anni Cinquanta viene impiegato dall’Esercito Italiano.
Lo stand a Vinitaly
Per il secondo anno di fila, alcuni dei suoi viveri più iconici saranno presenti al Vinitaly, la quattro giorni dedicata alle eccellenze del vino e dei distillati in programma a Verona dal 14 al 17 aprile, grazie a uno stand delle società licenziatarie delle forze armate. L’obiettivo dell’esposizione, inaugurata alla presenza della sottosegretario di Stato alla Difesa, senatrice Isabella Rauti, e del capo di Stato maggiore dell’Esercito, il generale Carmine Masiello, è far rivivere attraverso il brand Esercito 1659 alcune tradizioni alimentari che hanno fatto la storia del mondo militare, rendendoli disponibili al pubblico.
I prodotti in esposizione
Tra i prodotti proposti c’è il cioccolato militare della Fonderia del Cacao, una barretta fondente al 70 per cento, proposta nel suo storico packaging, che è parte della razione giornaliera fin dal 1937, in quanto alimento energetico, gustoso e facile da trasportare. Presente anche il caffè dell’azienda DL Caffè e i vini Rosso d’Italia – La Compagnia delle Tenute Piccini e Dimonios di Sella&Mosca, ottenuto da uve cannonau in purezza il cui nome è ripreso dal titolo dell’inno della Brigata Sassari. Nell’ambito dei preparati alcolici, non può mancare l’iconico Cordiale (o Elisir di China), distillato realizzato dallo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare che ancora oggi è incluso nella scatola per la colazione della Razione K.
L’attenzione all’ambiente
Per ogni prodotto, inoltre, è forte la volontà di tutelare l’ambiente attraverso l’impiego di materiali di recupero: così, le vecchie cassette di primo soccorso dell’esercito e le storiche gavette, un tempo utilizzate per la cottura degli alimenti, hanno ripreso vita diventando un originale contenitore per generi di «pronto conforto» con cioccolato biscotti e bevande.
[Fonte: www.corriere.it]