PARMA- Avevamo pubblicato in Agosto una “brutta” notizia che riguardava il Sacrario di Asiago, che custodisce le spoglie di 54mila Soldati della Prima Guerra: il deperimento di parti strutturali dell’imponente edificio ne avevano suggerito la chiusura al pubblico e richiedevano interventi importanti, anche dal punto di vista economico, i cui tempi tecnici, di stanziamento dei fondi alla gara e quelli esecutivi, non sarebbero stati inferiori ai due anni, se non di più.
Appresa la notizia, il Sottosegretario alla Difesa Isabella Rauti, ha approfondito l’argomento con gli organi cui il Sacrario è affidato per la manutenzione ed il decoro. Grazie a questi approfonditi scambi informativi, che hanno fornito al Sottosegretario il quadro dettagliato degli interventi e dei costi, è già iniziata la procedura , tagliando drasticamente i tempi richiesti dalla burocrazia per l’ intervento. La buona notizia: fonti qualificate ci segnalano che già nell’aprile 2025 verranno affidati con una gara i lavori di ripristino per poterlo finalmente riaprire al pubblico.
[Fonte: www.congedatifolgore.com]