Saranno oltre 1300 i militari che scenderanno in campo tra il 10 e il 15 marzo in Val Pusteria, appartenenti ai 15 reggimenti delle Truppe Alpine e ad altri reparti dell’Esercito, tra cui figurano il 9° reggimento ‘Rombo’ il 4° Reggimento Alpini paracadutisti, tre reggimenti dell’Aviazione dell’Esercito (1° Antares, 4° Altair e 5° Rigel), il 5° Reggimento artiglieria ‘Superga’, il 28° Reggimento ‘Pavia’ e il 2° Reggimento Trasmissioni alpino.
Oggi pomeriggio a San Candido si è svolta la cerimonia di apertura dell’esercitazione internazionale “Volpe Bianca 2025”, organizzata dal Comando delle Forze Operative Terrestri dell’Esercito e diretta dal Comando Truppe Alpine di Bolzano. L’evento, che si terrà dal 10 al 15 marzo in Val Pusteria, coinvolge oltre 1300 militari appartenenti a vari reparti delle Truppe Alpine e dell’Esercito.
Il momento clou sarà il 13 marzo, con l’esercitazione “Arctic Shield” a Prato Piazza (Dobbiaco), focalizzata sulle capacità di guerra elettronica e cyber, con l’impiego di droni e sistemi avanzati del 9° Reggimento sicurezza cibernetica “Rombo”. Nel pomeriggio, all’Auditorium Gustav Mahler di Dobbiaco, si terrà il forum “Arctic Forum – Dolomites 2025”, con esperti internazionali e l’intervento della Senatrice Isabella Rauti e del Generale Carmine Masiello.
Il programma include anche le prove di pattuglia “Ice Patrol” e la staffetta di sci-alpinismo “Ice Challenge”, con la partecipazione di squadre italiane, polacche e rumene. Il 13 mattina, alla Nordic Arena di Dobbiaco, si svolgerà una gara di sci di fondo con militari e atleti paralimpici della Difesa. La giornata si concluderà a San Candido con una fiaccolata, ski show, spettacolo di luci e droni.
L’obiettivo di “Volpe Bianca 2025” è verificare l’addestramento delle unità e testare materiali e tecnologie per operazioni in ambienti artici e subartici.
[Fonte: www.congedatifolgore.com]