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LaPresse – Ue: Mollicone (FdI), bivio storico, sempre stati per difesa integrata

Roma, 15 mar. (LaPresse) – “Credo che tutti – compreso il Governo italiano – vogliano la tregua e il cessate il fuoco, basta che non diventi una resa – come sostenuto invece da alcune componenti dell’opposizione”. Lo ha dichiarato il deputato e componente dell’intergruppo parlamentare Italia-Usa di Fratelli d’Italia Federico Mollicone durante la trasmissione Agorà Weekend su Rai3. “I Cinque Stelle si sono riscoperti pacifisti ma con Conte presidente furono aumentate le spese militari – nel 2021 le spese militari italiane si sono aggirate intorno ai 25,6 miliardi di dollari, in aumento rispetto ai 24,1 miliardi del 2020 e ai 22,5 miliardi del 2019 – e soprattutto sostenne e si impegnó con gli alleati internazionali per arrivare al 2% del Pil per le spese militari – motivo per cui oggi fa le barricate contro il Governo. Abbiamo bisogno di una compatezza istituzionale anche a livello europeo. L’Italia si batte, in maniera protagonista, in questo senso, con il Ministro Crosetto, il Presidente Meloni e il sottosegretario Rauti, che oggi ha spiegato bene la posizione italiana sul conflitto. Fin dai tempi dell’opposizione abbiamo sostenuto la necessità di arrivare il prima possibile ad una tregua, ma la pace non puó essere una resa. Siamo per i principi della sovranità nazionale e dell’autodeterminazione violati dall’invasione russa”. (Segue). POL NG01 mad 151101 MAR 25

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