Adnkronos – Tibet: Rauti (Pdl), Lupa Capitolina a Richard Gere per straordinario impegno

Roma, 3 nov. (Adnkronos) – “La sanguinosa occupazione cinese del Tibet continua a provocare gravissime conseguenze: il martirio di 11 monaci, l’ultima monaca si è data fuoco pochi giorni fa ed è deceduta proprio oggi, rappresenta il tentativo più estremo per denunciare la violazione dei diritti umani, gli arresti e le detenzioni, le torture e gli aborti forzati”. Lo dichiara la consigliera Pdl della Regione Lazio, Isabella Rauti, vicepresidente dell’intergruppo regionale per il Tibet, a margine dalla cerimonia di consegna della Lupa Capitolina all’attore americano Richard Gere come riconoscimento alla carriera e al suo impegno per il Tibet.
“La comunità internazionale deve esercitare il suo ruolo di mediazione politica. Nell’epoca della globalizzazione dovremmo globalizzare i diritti umani e civili prima che i mercati”, prosegue Rauti che nel corso di un colloquio privato con Richard Gere ha affrontato anche il tema dell’ autoimmolazione e fatto riferimento alla partecipazione del presidente cinese al vertice G20 di Cannes.
“Il mondo occidentale dovrebbe avere il coraggio di chiedere al governo cinese il ritiro delle truppe e della polizia e rilanciare un dialogo internazionale per indurre la Cina a considerare il Tibet come interlocutore politico. Non possiamo dimenticare che l’ occupazione cinese del Tibet ha prodotto nei decenni oltre alla sistematica violazione dei diritti fondamentali anche lo sradicamento delle identità culturali e religiose di questo popolo. In Tibet ogni norma di diritto internazionale viene calpestata ed ogni tibetano privato quotidianamente delle libertà individuali”.

(Fro/Col/Adnkronos)