Un Natale in tempi di crisi non è un Natale come gli altri. Mai come quest’anno dare spazio alla solidarietà è necessario. A dare l’esempio, in tal senso, è stata la consigliera regionale Isabella Rauti che su internet ha lanciato un’iniziativa lodevole consigliando, attraverso la sua pagina Facebook e il sito personale, di destinare il “fondo regali” alle associazioni che si occupano dei più deboli, come Save The Children; Fondazione Avsi; Unicef; Centro Speranza; Actionaid; Operationsmile.
Onorevole Rauti, quest’anno lei e il sindaco Alemanno avete scelto di inviare un messaggio molto importante attraverso Facebook, quello del “Natale solidale” come mai?
Abbiamo scelto, attraverso Facebook e sui nostri siti personali di dare l’esempio. Abbiamo usato i mezzi di comunicazione per far arrivare a più persone il messaggio del Natale solidale. Tenuto conto della delicata congiuntura economica nazionale e internazionale ci è sembrato giusto tentare di sensibilizzare la gente con la nostra testimonianza personale. Sono convinta che la politica, in questo senso, debba fare il primo passo così come tutte le persone importanti e fortunate.
Quali sono i progetti portati avanti dalla Regione a sostegno dei soggetti più deboli?
I progetti sono tanti. Abbiamo realizzato iniziative di cooperazione internazionale e decentrata. Per quanto riguarda il territorio della Regione lazio, l’assessorato competente sostiene mamme e bimbi in difficoltà. Inoltre abbiamo realizzato progetti di salute femminile e di accoglienza in favore delle donne svantaggiate e vittime di violenza.
Il suo impegno nel sociale si esplica anche attraverso l’operato in qualità di presidente dell’associazione Noi X Roma. Quali i progetti più importanti messi in campo?
L’associazione “Noi x Roma” ha una duplice finalità, in termini di impegno per il decoro urbano e di sussidiarietà. Presto presenteremo il programma annuale del 2012 nel quale inseriremo sia interventi di decoro che di solidarietà. La prima azione, in tal senso, la metteremo in campo proprio nel periodo delle feste natalizie. Consegneremo nelle carceri alcuni televisori e pc funzionanti che vorremmo raccogliere attraverso la rottamazione promossa dall’Ama. Inoltre prevediamo di realizzare un intervento nella casa famiglia Don Bosco di via Tuscolana dove esiste anche un centro di formazione e orientamento al lavoro per i giovani.
[Fonte: www.romacapitalenews.com]