Dove c’è una causa femminile da sostenere, Isabella Rauti, 49 anni, «corre e vede». L’ha fatto anche nei giorni scorsi. Quando la consigliera della Regione Lazio, moglie del sindaco di Roma Gianni Alemanno (e figlia del leader storico del Msi, Pino Rauti), è volata in Libano tra 46 nostre connazionali arruolate nel comando interforze Unifil (United Nations interim force in Lebanon). E il prestigioso contingente di pace ora guidato da un italiano, il generale Paolo Serra. Di stanza a Shama, nel Sud del Paese dei cedri, le nostre soldatesse ne pattugliano ogni giorno i critici confini con Israele. Lo fanno in un’infinita missione mediatrice che i caschi blu di 35 nazioni hanno cominciato nel lontano 1978. Ma le nostre militari non fanno solo questo: sono partner preziose anche nelle numerose attività di cooperazione internazionale impegnate per i diritti di donne e minori, iniziative che vedono Isabella Rauti e la Regione Lazio tra i partner più attenti.