(Adnkronos) – Approvati all’unanimità anche due ordini del giorno connessi con la legge sugli Open Data. Il numero 59 a firma di Isabella Rauti, del Pdl, e altri, invita ad una maggiore attenzione rispetto alle politiche di genere, impegnando l’assessore competente a riferire annualmente al Consiglio sullo stato di esecuzione delle azioni di promozione di corrette politiche di genere, chiedendo meccanismi incentivanti per la partecipazione femminile ai bandi pubblici e ad escludere, ed eventualmente sanzionare, prassi discriminatorie, nonché a prevedere modalita’ tecniche anche tramite indicizzazione dei motori di ricerca, per facilitare l’accesso a categorie di dati pubblici per la promozione di politiche di genere anche con la implementazione di una apposita banca dati contenente dati pubblici di particolare interesse femminile.
Il numero 60 a firma Berardo e altri impegna la Giunta regionale ad adottare, per la realizzazione del portale regionale di accesso ai dati, una delle soluzioni già sviluppate da altre regioni, massimizzando così economicità ed efficienza.
“E’ una bella giornata per questo Consiglio – ha commentato in chiusura Renata Polverini – abbiamo portato a casa una buona legge sostanzialmente all’unanimità”. In chiusura di seduta, infine, il Consiglio ha approvato un ordine del giorno con il quale si chiede al governo e al parlamento di rivedere il decreto sullo sblocco dei pagamenti alle imprese da parte della pubblica amministrazione, estendendo i benefici previsti nel decreto anche alle regioni assoggettate al piano di rientro sanitario come il Lazio.
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