(Adnkronos) – ”Discriminazione, quindi – ha precisato Isabella Rauti – o per genere, per appartenenza etnica, orientamento sessuale, età, handicap e fino alle discriminazioni multiple”.
”Una lotta globale a livello capillare, sul territorio come consta proprio ad un organismo territoriale – ha continuato Isabella Rauti – pero’ nell’articolarlo la proposta di legge prevede un raccordo con organismi nazionali, come il Dipartimento delle Pari opportunità e con tutti quegli Enti locali che abbiano istituito o intendono istituire Osservatori di natura simile, a cominciare dal Comune di Roma che è prossimo all’istituzione di un Osservatorio molto simile”. (segue)
(Giz/Col/Adnkronos)
08-GIU-10 13:49