“Senza le competenze, i saperi, la saggezza e la sensibilità delle donne l’Italia non uscirà facilmente dall’attuale situazione di stallo” a parlare è Isabella Rauti, da sempre in prima fila nella battaglia sulla parità di genere e Presidente dell’Associazione Onlus internazionale Hands Off Women (HOW) per i diritti delle donne. A lei abbiamo chiesto un parere sulla scelta del Presidente Napolitano di formare una commissione di 10 saggi, tutti uomini.
“Senza le competenze, i saperi, la saggezza e la sensibilità delle donne l’Italia non uscirà facilmente dall’attuale situazione di stallo”. A parlare è Isabella Rauti, da sempre in prima fila nella battaglia sulla parità di genere e Presidente dell’Associazione Onlus internazionale Hands Off Women (HOW) per i diritti delle donne e contro la violenza.
“Senza la presenza delle donne non si può varare una legge elettorale nella direzione della democrazia paritaria, né introdurre le altre Riforme di cui il Paese ha bisogno – aggiunge la Rauti – senza la presenza delle donne, almeno di un terzo!, non si rispetta la parità e neanche l’art. 51 della Costituzione, recentemente modificato e, si opera una forma di discriminazione di genere”.
“I 10 saggi, tutti uomini, decideranno anche per quel 52% femminile della popolazione italiana – ovvero più della metà – e lo faranno senza quel necessario punto di vista di genere che deve ispirare ogni decisione politica ed economica, perché le scelte non hanno la stessa identica ricaduta sulle donne e sugli uomini”.
Secondo Isabella Rauti “Non aver coinvolto le donne in questa “fase di saggezza organizzata” è una follia ed i 10 piccoli saggi non basteranno”.
[Fonte: www.pinkroma.it]