9colonne – Violenza donne: nel mondo 35% la subisce, in Italia costa 2,4 mld l’anno (2)

(9Colonne) Roma, 3 lug – I dati non presentano distinzione sociale: il 23,2% del fenomeno si attesta infatti nelle fasce ad alto reddito. Questo genere di violenza, inoltre, non è solo di tipo fisico, ma anche psicologico, dovuto a fattori quali la mancanza di indipendenza economica e a preconcetti ancora non superati in certi ambiti sociali. Il risultato è che le donne esposte a violenza sono due volte più a rischio di dipendenza dall’alcol e una volta e mezzo più a rischio di contrazione malattie veneree, tra cui l’Hiv. E’ inoltre emerso come anche le donne incinte non siano estranee al problema: ben il 30% dei maltrattamenti hanno inizio in gravidanza e le violenze arrivano a essere la seconda causa principale di aborto. Anche i figli ne subiscono le conseguenze, dal punto di vista sia fisico (tra le varie cose con parti anticipati e basso peso alla nascita), sia psicologico, laddove si rafforza il rischio che, in seguito, siano a loro volta oggetti o soggetti di violenza. Il viceministro ha ricordato la crucialità del problema, sul quale sono stanziate ancora oggi troppe poche risorse “sia economiche che sociali e culturali”. Qualcosa però sta cambiando, ha continuato la Guerra. Il primo passo è stato la ratifica della convenzione di Istanbul, ma non basta: “L’ex ministro Idem ha dato inizio a una task force tra tutti i ministeri, idea a cui voglio dare seguito”. La parola chiave è sinergia: “Spesso le filiere dei uffici non dialogano in modo adeguato, sono le istituzioni nel loro complesso a doversi far carico del problema”. (PO / SEGUE)

031632 LUG 13