Dire – Violenza donne. Rauti: stretta su stalking ulteriore tutela

(DIRE) Roma, 8 ago. – “Il provvedimento approvato oggi dal Consiglio dei Ministri contro il femminicidio e lo stalking rappresenta una stretta contro queste forme di violenza e di malattia sociale. Abbiamo lavorato per concretizzare un rafforzamento degli strumenti sanzionatori a disposizione e per dare ulteriori garanzie a tutela delle donne”. Cosi Isabella Rauti, consigliere del ministro dell’Interno per le politiche di Contrasto alla Violenza di Genere. “Dopo l’introduzione nel 2009 della legge antistalking, quello di oggi e’ veramente un passaggio importante – continua Rauti – Le norme introdotte dal pacchetto di misure approvato dal Cdm interpretano infatti lo spirito della convenzione di Istanbul, e sono volte a prevenire il fenomeno, punire con pene certe gli autori di violenza e proteggere le vittime”. “Le disposizioni urgenti, quindi, rafforzano la legge antistalking e favoriscono le vittime nella consapevolezza che le violenze sulle donne sono una malattia sociale da affrontare come responsabilita’ condivisa. Il pacchetto di norme – puntualizza Rauti – non e’ teso solo alla repressione dei reati ma anche a interventi di prevenzione della catena persecutoria che puo’ culminare nell’atto estremo del femminicidio. Non solo. Si offrono alle vittime strumenti di protezione e di tutela anticipata e preventiva che daranno loro forza nel percorso di denuncia e di necessaria assistenza”. “Importante l’introduzione di aggravanti di pena nei casi di violenza in cui sono presenti minori di 18 anni e in quelli di vittima in stato di gravidanza. Inoltre, si introducono miglioramenti fondamentali anche nella tutela processuale, come ad esempio la possibilita’ di acquisire testimonianze con modalita’ protette e l’obbligo di comunicazione alla parte offesa in relazione ai procedimenti penali. Nondimeno – conclude Rauti – va ricordata anche l’introduzione di una ‘corsia preferenziale ‘ nella trattazione dei processi”.

(Com/Rai/ Dire) 18:48 08-08-13 NNNN