Roma, 16 ott. (Adnkronos) – “La recente approvazione della legge contro le violenze di genere offre nuovi strumenti normativi e azioni più efficaci e mirate per prevenire e contrastare il fenomeno, punire il reato e proteggere le vittime. Ma nessuna legge è sufficiente se non si favorisce una rivoluzione culturale e di costume ed una nuova educazione ai sentimenti, soprattutto all’interno delle relazioni familiari, personali e di coppia”. Lo ha affermato la Consigliera del ministro dell’Interno per le politiche di contrasto alla violenza di genere e al femminicidio Isabella Rauti, partecipando alla giornata dedicata a due importanti iniziative che si sono svolte in Abruzzo, entrambe dedicata al tema della lotta alla violenza sulle donne. All’Auditorium Petruzzi di Pescara – riferisce una nota – Rauti ha premiato gli studenti del concorso ‘Mi aspetto rispetto’, promosso dal Soroptimist International Club e dedicato all’educazione di genere e al rispetto delle identità contro ogni forma di violenza. Ad Avezzano, invece, ha visitato il camper anti violenza promosso dalla Questura de L’Aquila: dal 30 settembre al 25 novembre il camper sarà presente su tutto il territorio della provincia aquilana per un’azione di sensibilizzazione e di assistenza delle vittime. “Si tratta di un’iniziativa simbolica e concreta – ha affermato la Rauti – sostenuta da quello spirito di prossimità e di presenza sul territorio delle Forze dell’Ordine ed è rivolta alla cittadinanza che, nel camper multimediale, può ricevere informazioni ma anche, eventualmente, sporgere denuncia. Questo consente alle vittime che non vogliono recarsi al commissariato di incontrare il posto di Polizia sul territorio: un modo, questo, per favorire l’ascolto e l’incontro tra le vittime e chi puo’ aiutarle concretamente, anche insegnando loro che la violenza subita non può mai essere considerata una forma di amore”.
(Sin/Zn/Adnkronos)
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