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laRepubblica.it – Campidoglio, esponenti di Prima l’Italia espongono gigantografia dei marò

Per polemica contro la rimozione del manifesto da parte del Comune. Isabella Rauti: “Si levano quando il caso viene risolto, com’è accaduto per Shalit e per Rossella Urru”

Questa mattina in Campidoglio oltre una trentina di esponenti simpatizzanti di ‘Prima l’Italia’ tra i quali Isabella Rauti, Gloria Pasquali, Francesco Biava, Felice Costini e Luca Panariello hanno manifestato contro la rimozione del Comune della gigantografia dei due marò. La moglie dell’ex sindaco di Roma Alemanno, Isabella Rauti: “Tradizionalmente in questa piazza vengono rimosse le foto quando le questioni si sono risolte, è accaduto per Shalit, per Rossella Urru. Non si è mai visto che mentre la questione è ancora in corso, aperta, vengano rimossi gli stendardi.”

I manifestanti hanno tentato di esporre un’altra gigantografia con le foto di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, con su scritto a caratteri cubitali: “Salviamo i nostri marò”, sempre sopra le scale del Campidoglio, dove era già stata rimossa la precedente gigantografia. Al grido di “Dove sono i marò?” l’immensa foto è stata subito tolta da uno dei vigili in servizio nella piazza del Campidoglio.

La reazione degli esponenti di Fratelli d’Italia Fabrizio Ghera, capogruppo in Campidoglio, Andrea De Priamo, Federico Iadicicco e Federico Mollicone, è immediata: “Non sono molto credibili le giustificazioni del sindaco riguardo la rimozione della gigantografia dei nostri marò, ancora prigionieri in India. Se infatti la rimozione fosse stata solo temporanea, il Campidoglio l’avrebbe sicuramente comunicato. Invitiamo Marino ad attivarsi affinché senza altro indugio l’effigie dei marò venga nuovamente posta sulla scalinata del Campidoglio per restarci fino al loro definitivo rientro in italia. In caso contrario, Fratelli d’Italia provvederà direttamente a ripristinare un simbolo che serve a tenere alta l’attenzione su questa annosa vicenda”.

[Fonte: roma.repubblica.it]

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