(OMNIROMA) Roma, 15 set – “I media offrono spesso una rappresentazione riduttiva e fuorviante della identità femminile e veicolano, moltiplicandoli, stereotipi ed immagini cariche di sessualità che non corrispondono alla realtà ed alla vita delle donne ed ai numerosi ruoli che esse esercitano, dalle attività lavorative e professionali a quelle familiari e di cura”.
A dichiararlo, in una nota, è Isabella Rauti (Pdl) membro dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale del Lazio, in occasione del suo intervento alla Tavola Rotonda patrocinata dal consiglio Regionale “Il corpo delle donne – Donne e media , una nuova immagine femminile”. All’incontro, organizzato dall’associazione Movimento Donna presso la Sala Pietro da Cortona dei Musei capitolini di Roma, ha partecipato anche l’Assessore al Lavoro e Formazione della Regione Lazio Mariella Zezza.
“L’immagine delle donne restituita dai media risente degli effetti commerciali e degli interessi pubblicitari della comunicazione – sottolinea – Non si tratta di dichiarare guerra alla bellezza ma alla speculazione sulla bellezza delle donne e garantire il rispetto della identità e della dignità della figura femminile e del corpo delle donne. E’ necessario in questo senso rivedere il linguaggio della comunicazione ma anche intervenire sulle regole che la disciplinano; esistono norme ed organi di garanzia ai quali è possibile fare riferimento per la tutela dell’immagine delle donne, ma è anche opportuno mettere mano ai codici normativi, nel rispetto delle direttive in materia dell’Unione Europea e, in particolare, con riferimento alla risoluzione (2008) del Parlamento europeo sull’impatto del marketing e della pubblicità sulla parità tra uomo e donna”.
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