Dopo l’ennesimo gesto di protesta contro l’Adunata degli alpini da parte degli anarchici, che questa notte hanno incendiato le centraline elettriche a Sorni di Lavis e Villazzano per bloccare i treni in entrata in città, gli esponenti del centrodestra trentino hanno espresso la loro ferma condanna nei confronti dell’ultimo atto di vandalismo in pochi giorni.
Un “gesto folle”, lo hanno definito in una nota i deputati trentini della Lega, che “oltre ad arrecare disservizi alla collettività, ha compromesso la sicurezza pubblica”.
Gli Onorevoli Diego Binelli, Vanessa Cattoi, Maurizio Fugatti, Stefania Segnana e Giulia Zanotelli, hanno manifestato la loro “vicinanza e solidarietà agli Alpini, auspicando che le Forze dell’Ordine riescano ad individuare i colpevoli e a far scontare loro la pena dovuta”.
Secondo gli esponenti leghisti, “simili comportamenti vanno sradicati all’origine: niente più spazi assegnati ad anarchici e centri sociali, diniego di manifestazioni pubbliche e pugno duro nel momento di occupazioni di immobili pubblici e privati”.
Una posizione non dissimile da quella del senatore trentino Andrea de Bertoldi (FdI) che punta il dito contro il centrosinistra di governo, reo di aver tollerato per anni “una già tristemente nota area anarchica”.
De Bertoldi, insieme alla collega senatrice di Fratelli d’Italia Isabella Rauti, aveva presentato già ieri un’interrogazione al Ministero degli Interni, dopo le avvisaglie che qualcuno aveva già derubricato a “manifestazioni”, dell’occupazione anarchica di un’università nel pieno centro del capoluogo.
Il senatore trentino oggi sottolinea: “Gli atti, peraltro tardivi, di condanna da parte delle stesse forze che hanno governato nel centrosinistra la provincia di Trento in questi anni, lasciando impunemente crescere la tolleranza verso i responsabili di questi atti criminali, rendono quanto mai necessario un cambio di passo quest’autunno da parte di tutti i Trentini che hanno a cuore la sicurezza e il benessere della nostra terra!”.
Anche la senatrice Donatella Conzatti (Forza Italia) è intervenuta sul tema, dichiarando sulla sua pagina Facebook: “Si può non condividere ma non è tollerabile usare la violenza, distruggere e occupare. Siamo un Paese democratico e il Trentino è inclusivo“.
[Fonte: www.lavocedeltrentino.it]