(OMNIROMA) Roma, 07 GEN – “I consiglieri regionali PDL Isabella Rauti e Giancarlo Miele hanno presentato oggi al Presidente del Consiglio regionale Mario Abruzzese, la mozione n.136 per sollecitare ‘Iniziative politiche e di sensibilizzazione in difesa del diritto alla libertà religiosa dei cristiani nel mondo, vittime di persecuzioni culminate nell’attentato di Alessandria d’Egitto’.
La mozione ricorda che ‘il diritto alla libertà religiosa è fondamentale ed inviolabile’ e sottolinea che ‘da mesi si assiste ad un crescendo di violenze contro le Comunità cristiane nel mondo, con attentati alle Chiese ed aggressioni, in alcuni casi anche mortali, a singoli sacerdoti’, e che ‘l’odio anticristiano ha colpito persino donne e bambine, vittime sempre più frequentemente di violenze e abusi sessuali, in un clima di generale indifferenza e disattenzione’. In merito all’attentato di Alessandria, la Mozione richiama le parole del Pontefice Sua Santità Benedetto XVI che ha espresso ferma condanna per le violenze perpetrare contro i cristiani e la violazione dei luoghi di culto ed ha rivolto un accorato appello alle autorità politiche e religiose affinché venga rispettata la persona umana e tutelata l’incolumità fisica e la libertà di fede dei cristiani nel mondo. La mozione chiede al Consiglio regionale del Lazio ed impegna il Presidente e la giunta regionale ‘a mettere in atto iniziative di concreta solidarietà a favore delle famiglie delle vittime della strage di Alessandria’, ‘ad avviare un’ampia campagna di denuncia della tragedia delle donne e bambine cristiane che in alcuni Paesi del mondo islamico sono vittime dell’odio religioso, della violenza sessuale e della discriminazione di genere’, a ‘promuovere campagne di sensibilizzazione nel territorio della Regione Lazio sull’inviolabilità del principio di libertà religiosa e dei diritti fondamentali dell’uomo sanciti dalla Carta delle Nazioni Unite’. Nonché a riproporre in tutte le sedi istituzionali, nazionali edeuropee, l’affermazione del principio di Reciprocità nel rispetto della Libertà di culto in tutti i Paesi, e affermare, negli atti costitutivi dell’Unione Europea, il richiamo alle radici giudaico-cristiane dell’Europa”. E’ quanto si legge in un comunicato.
red
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