05 Dicembre 2018: FONTE – STATO MAGGIORE DIFESA –
L’Autorità parlamentare, membro della Commissione Difesa del Senato, ha fatto visita ai Caschi Blu italiani schierati nel Libano del Sud
La Senatrice Isabella Rauti, membro della 4ª Commissione permanente (Difesa) del Senato, accompagnata dall’Addetto per la Difesa presso l’Ambasciata a Beirut, Colonnello Massimiliano Sforza, ha fatto visita al contingente italiano schierato nel Libano del Sud.
Ad accogliere l’Autorità politica al Comando della base di Shama, sede della Joint Task Force Lebanon (JTF-L) – Sector West (SW), unità su base Brigata bersaglieri Garibaldi, è stato il Generale di Brigata Diodato Abagnara, Comandante del Settore Ovest.
La Senatrice Rauti, dopo un breve colloquio con il Comandante della Leonte XXV, ha avuto modo di assistere ad un briefing operativo attraverso il quale ha ricevuto gli aggiornamenti sulle attività del Settore e sulla situazione dell’area di responsabilità. Inoltre, ha incontrato i militari della JTF-L, insieme a rappresentanti della Missione Militare Bilaterale in Libano (MIBIL) e di Italair, la componente elicotteri presente nel Libano del Sud da poco meno di quarant’anni.
Nel suo indirizzo di saluto ai reparti schierati la Senatrice Rauti ha affermato, tra l’altro, di: sentirsi onorata di poter salutare il contingente italiano schierato nel Sud del Libano e di poter esprimere un sentito apprezzamento per il lavoro svolto. Ho fortemente voluto tornare qui a Shama, ha concluso l’Autorità, perché sono consapevole del lavoro che ogni giorno svolgete. Voi onorate una missione speciale e lo fate supportando la popolazione civile, cooperando con la popolazione civile e addestrando le Forze Armate libanesi, consentendo a questo Paese di esercitare la sua sovranità.
La visita al Settore Ovest è poi proseguita con una tappa alle base avanzata UN P 1-31, avamposto delle Nazioni Unite dislocato lungo la Blue Line che garantisce, insieme ad altre basi strategiche che si trovano nell’area, il supporto operativo e logistico ai Caschi Blu italiani, nel delicato compito di monitoraggio della cessazione delle ostilità tra Libano e Israele. La senatrice ha pranzato con il contingente nazionale presso la mensa della base.
Approfondimento missione UNIFIL.
Attualmente UNIFIL continua a monitorare il rispetto del cessate il fuoco ed il rispetto della Blue Line. Le attività operative attualmente svolte da UNIFIL consistono in:
•osservazione da posti fissi;
•condotta di pattuglie (diurne e notturne);
•realizzazione di check-points;
•collegamento con le F.A. libanesi;
•pattugliamento marittimo.
L’attuale contributo nazionale prevede, dal 1° gennaio un impiego massimo di 1100 militari, 278 mezzi terrestri e 6 mezzi aerei. In ambito nazionale l’operazione è denominata “Leonte”.
[Fonte: www.stelladitalianews.com]