Atto n. 4-02030
Pubblicato il 25 luglio 2019, nella seduta n. 138
RAUTI – Al Ministro della difesa. –
Premesso che:
sulla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 213 del 12 settembre 2016, è stato pubblicato il decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 177, recante “Disposizioni in materia di razionalizzazione delle funzioni di polizia e assorbimento del Corpo forestale dello Stato, ai sensi dell’articolo 8, comma 1, lettera a), della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”;
l’articolo 8 del decreto legislativo n. 177 ha apportato modifiche al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, in particolare nell’istituire il comando unità per la tutela forestale, ambientale e agroalimentare è stato previsto che lo stesso comando “dipende funzionalmente dal Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali per le materie afferenti alla sicurezza e tutela agroalimentare e forestale”;
l’articolo 11, rubricato “Disposizioni concernenti altre attività del Corpo forestale dello Stato”, ha previsto che il Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo esercitasse le attività relative alla rappresentanza e tutela degli interessi forestali nazionali in sede europea e internazionale e raccordo con le politiche forestali regionali, alla certificazione in materia di commercio internazionale e di detenzione di esemplari di fauna e di flora minacciati di estinzione, di cui all’articolo 8-quinquies, comma 3-quinquies, della legge 7 febbraio 1992, n. 150, tramite le unità specializzate dell’Arma dei Carabinieri; alla tenuta dell’elenco degli alberi monumentali e rilascio del parere di cui all’articolo 7, commi 2 e 4, della legge 14 gennaio 2013, n. 10 (comma 1);
il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 17 luglio 2017, n. 143, concernente il “Regolamento recante adeguamento dell’organizzazione del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, a norma dell’articolo 11, comma 2, del decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 177”, ha previsto all’articolo 1, punto 1, lett. g), l’istituzione della Direzione generale delle foreste;
l’articolo 3 del decreto 21 luglio 2017 del Ministro delle politiche agricole, di concerto con i Ministri della difesa, dell’interno e dell’economia e delle finanze, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, Serie generale n. 257 del 3 novembre 2017, recante “Trasferimento delle risorse, ai sensi dell’articolo 13 del decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 177, recante la razionalizzazione delle funzioni di polizia, ai sensi della legge 7 agosto 2015, n. 124”, prevede, al comma 2, che “Con protocollo d’intesa tra l’Arma dei carabinieri e il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali verranno individuati, nell’ambito degli immobili in cui subentra l’Arma dei carabinieri e nei limiti delle disponibilità, gli spazi per il contingente di personale dell’ex Corpo forestale dello Stato assegnato al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali ai sensi dell’art. 12, comma 1, del decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 177”;
il decreto legislativo 3 aprile 2018, n. 34, recante “Testo unico in materia di foreste e filiere forestali”, individua una serie di finalità per la tutela del patrimonio forestale affidandone il coordinamento al Ministero delle politiche agricole;
il Ministero già, all’attualità, coopera con il comando unità forestali, ambientali e agroalimentari dell’Arma dei Carabinieri per diverse attività quali, ad esempio, la certificazione in ambito CITES, EUTR, FLEGT, lo scambio di dati in ambito di politica forestale, le istruttorie inerenti alle licenze dei giardini zoologici;
a quanto risulta all’interrogante, proprio al fine di potenziare una sinergia e sviluppare un piano di attività dirette al raggiungimento degli obiettivi istituzionali, nell’anno 2018 le strutture del Ministero hanno proposto al comando unità forestali, ambientali e agroalimentari di sottoscrivere un protocollo di intesa e cooperazione,
si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza del dialogo tra le due amministrazioni se non ritenga opportuno dare indicazioni ai vertici dell’Arma dei Carabinieri di sottoscrivere il protocollo di intesa citato per migliorare l’efficienza delle diverse attività da svolgere con il necessario coordinamento.
[Fonte: www.senato.it]
Interrogazione della senatrice Isabella RAUTI al Ministro della Difesa – Protocollo
[File pdf – 184 Kb]