Roma, 27 gen. – (Adnkronos) – L’imprenditoria femminile è sempre un settore a tendenza positiva ed ha contribuito in maniera importante al sostegno del Pil, pure in un contesto di crisi economica globale. E’ quanto affermato da Isabella Rauti, membro dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale del Lazio in occasione della presentazione del “II Rapporto Nazionale sull’Imprenditoria femminile”. Intervenendo alla Tavola Rotonda ‘Un nuovo modello di servizi per lo sviluppo d’impresa’ Isabella Rauti ha affermato che ”per sostenere l’impresa femminile servono modelli più gender friendly, servizi per la conciliazione per superare gli stereotipi, modalità di organizzazione del lavoro più rispondenti alla realtà delle imprese”.
”La Giunta regionale del Lazio – ha sottolineato Rauti – ha approvato lo scorso 8 ottobre un sistema di servizi per lo sviluppo di impresa, un ‘Programma attuativo degli interventi di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro finanziati con le risorse del Fondo per le Politiche relative ai diritti e alle pari opportunità per l’anno 2009’. Il programma punta al sostegno alla maternità, alle facilitazioni per il rientro al lavoro dopo il congedo parentale, agli incentivi all’acquisto di servizi di cura offerti da strutture specializzate, come nidi e strutture sociali per anziani e disabili, al sostegno a tipologie contrattuali facilitanti (family friendly)”.
“Sempre il linea con la finalità di favorire lo sviluppo d’impresa, – ha continuato Rauti – la Giunta regionale ha inoltre presentato, lo scorso 13 gennaio, la proposta di legge ‘Disposizioni per favorire la qualità e la semplificazione della normativa regionale in materia di piccola e media impresa’. Il testo, attualmente in attesa di parere da parte delle due Commissioni competenti e del Crel, prevede ‘strumenti per il miglioramento e la semplificazione della normativa regionale in materia di piccola e media impresa’ per ‘favorire la comprensibilità dei testi normativi aventi riflessi sulle piccole e medie imprese, diminuire gli oneri amministrativi a carico delle stesse, nonche’ coinvolgerle nelle fasi di formazione dei testi normativi”.
(Tao/Gs/Adnkronos)
27-GEN-11 15:14