La senatrice Rauti (FdI) chiama in causa il Governo: «Montichiari può crescere senza penalizzare Cremona»
«Il trasloco sarebbe un colpo durissimo per la provincia e per un sistema che va tutelato. Ora la politica prenda in mano la situazione»
ROMA «Per quanto riguarda una ragione di diritto, la Mostra Nazionale della Frisona dovrebbe tornare dove èsempre stata». Isabella Rauti, senatrice di Fratelli d’Italia eletta per il centro destra a Palazzo Madama nel collegio uninominale di Mantova, interviene in maniera netta sul caso Cremona Fiere-Montichiari. «Assistiamo a una questione molto critica, determinata non dalla politica ma dalla conflittualità tra associazioni e rappresentanze categoriali — ha dichiarato ieri —. Io credo che la politica debba mettersi al di sopra di tutto questo. Credo anche che la politica tutta si debba unire per prendere in mano la situazione. Qui si tratta di collegare il livello locale (territoriale e regionale) al suo interno ed anche con il governo nazionale. Il primo obiettivo è allora quello di tutelare il sistema-Fiere nazionale, che tutti sappiamo essere in ginocchio per le conseguenze della pandemia. Poi è evidente che c’è da salvare il sistema fieristico della Lombardia senza penalizzare nessuno. E ancora, il sistema fieristico cremonese, che ha una storia lunga più di 70 anni nel caso della Fiera Internazionale del Bovino da Latte, e di 68 se parliamo della Mostra Nazionale della Frisona, quella che appunto verrebbe spostata. E’ evidente che questo rappresenterebbe un duro colpo per il sistema Fiere del Cremonese. Il Polo di Montichiari potrebbe avere sicuramente la possibilità di altre rassegne, quindi senza penalizzare Cremona. Ma inordine ad una ragione di diritto, la Mostra Nazionale della Frisona dovrebbe rimanere dove è sempre stata».