(Adnkronos) – “È a tutti noto che all’origine di questa ritorsione degli Emirati ci sia la decisione, presa nel gennaio scorso, dall’allora governo Conte di congelare le licenze di esportazioni di armi agli Emirati ed all’Arabia Saudita- prosegue Rauti – nonché l’iniziativa del ministro Di Maio di aggiungere all’embargo il blocco dei contratti per la fornitura dei materiali per gli aerei, le cosiddette ‘frecce tricolori’ degli Emirati”.
“Il tema oggi in questione è la reazione inaccettabile degli Emirati e lo sfratto intimato agli italiani dalla Base Militare – conclude – ci auguriamo che il presidente del Consiglio Draghi intervenga per difendere l’autorevolezza delle Missioni internazionali italiane di fronte a simili prepotenze diplomatiche. Il dossier è aperto e il tempo stringe; il governo italiano dovrebbe mettere da parte le divisioni interne ed intervenire con un unico scopo, quello di riaffermare il prestigio delle nostre missioni internazionali e difendere una base Militare chiave che non può essere oggetto di rappresaglie”.
(Sci/Adnkronos)
ISSN 2465 – 1222
28-GIU-21 10:22
NNNN
- Biografia
- Senato della Repubblica
- Quattro anni in Senato
- Interventi in Aula Senato
- Question Time
- Commissione Difesa
- Commissione diritti umani
- Comm. inchiesta femminicidio
- Comm. biblioteca e archivio
- DDL
- DDL prima firmataria
- Interrogazioni
- Interrogazioni prima firmataria
- Mozioni
- Mozioni prima firmataria
- Inchieste parlamentari
- Interpellanze
- Intergruppi parlamentari
- UIP Italia – Paesi Baltici
- Comunicazione
- Multimedia
Social network
Ministero della Difesa