Le violenze sulle donne sono un flagello mondiale ed una malattia sociale che violano i diritti umani fondamentali. Le violenze non sono un fatto individuale da tollerare o ignorare, né solo un problema di sicurezza urbana, ma una responsabilità collettiva da assumere tutti. Le Istituzioni, la politica e la società civile hanno il compito prioritario di prevenzione e di contrasto di ogni forma di violenza.
Il Manifesto, proposto dalla Regione Lazio e da Roma Capitale, contiene azioni concrete ed immediatamente operative per prevenire e contrastare tutte le forme di violenza sulle donne.
Questo Manifesto è aperto alle adesioni dei soggetti istituzionali ed alla sottoscrizione individuale di tutti i cittadini, per sancire precisi impegni programmatici: controllo del territorio e messa in sicurezza delle aree a rischio, campagne di comunicazione e sensibilizzazione, formazione ed educazione al rispetto delle differenze di genere e della persona, azioni di sostegno alle vittime, potenziamento dei servizi di assistenza e dei centri antiviolenza, formazione specialistica per il personale sociosanitario e gli operatori di prima accoglienza, contrasto degli stereotipi di genere e dei messaggi lesivi della dignità delle donne.