Milano, 2 feb. (LaPresse) – “Mentre il ministro Di Maio si getta anima e corpo a risolvere le beghe di leadership del Movimento 5 Stelle, i nostri militari impegnati in Libia, nella missione Miasit, attendono da tempo i visti dalle autorità locali per poter dare seguito al cambio programmato con altro contingente ai primi di gennaio. I nostri militari non meritano queste continue scortesie da parte degli amici libici ed è grave la non curanza del nostro ministro degli Esteri. Abbiamo presentato più di una interrogazione al governo italiano per sapere se questa ostilitá è provocata da gruppi filo Turchi, capendo che i motivi non sono di natura burocratica. Ora, più che risposte, aspettiamo i fatti. I cambi programmati devono avvenire con puntualità”. Lo dichiarano Salvatore Deidda e Isabella Rauti, capigruppo di Fratelli d’Italia in commissione Difesa alla Camera e al Senato, e i colleghi Davide Galantino, Giovanni Russo e Giovanna Petrenga. POL NG01 lrs/fed 021150 FEB 22
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