9Colonne – Parità di genere, Rauti (FDI): Ogni donna può essere patriota, tanta eccellenza femminile

(9Colonne) Roma, 10 mar – “Oggi consegniamo la seconda edizione del premio ‘Eccellenza donna’, lo stiamo facendo in questa settimana in tutta Italia con il Dipartimento tutela vittime e con il Dipartimento Pari opportunità, famiglia e valori non negoziabili. Ovunque in Italia scegliamo da due anni donne che si sono distinte per eccellenza e merito nei vari campi. L’idea è di onorare il merito, riconoscerlo e premiarlo, ed è quello che facciamo non solo nella settimana dell’8 marzo ma con il nostro lavoro politico ogni giorno”. Così a 9colonne la senatrice di Fratelli d’Italia Isabella Rauti, margine della consegna del premio a Valentina Ruggiero, avvocato esperto di diritto di famiglia e da anni impegnata a difesa dei diritti delle donne. “Un’iniziativa – spiega la senatrice, responsabile del Dipartimento Pari opportunità, famiglia e valori non negoziabili del partito – che si lega a un’altra, inaugurata martedì scorso da Giorgia Meloni (nella sede nazionale del partito a Roma, ndr) e che sarà itinerante, la mostra ‘Patriote d’Italia’. Una mostra multimediale, che fa parte di un progetto più ampio, che riconosce il merito in 50 profili femminili dal Risorgimento ai giorni nostri: ognuna nel suo campo si è distinta per eccellenza, per altruismo, per genialità, per sacrificio, per aver messo la patria e la nazione al di sopra dell’interesse individuale. È una mostra che riconosce il ruolo fondamentale delle donne in ogni ambito e in ogni epoca. Infatti la mostra si conclude con dei pannelli dedicati all’attualità, alle vittime sul lavoro e di femminicidi”. “L’idea che vogliamo sostenere – aggiunge Rauti – è che ogni donna possa scegliere nella sua epoca di essere una patriota, di fare qualcosa nel suo quotidiano per una causa, per gli altri, per la propria nazione. E c’è tanta eccellenza femminile, tanto patriottismo femminile in questi giorni purtroppo caratterizzati da una cronaca di guerra inimmaginabile: vediamo donne che scappano con i loro bambini ma anche donne che decidono di difendere il loro Paese e sono tutte al loro modo patriote. Il sentimento che vogliamo comunicare con il nostro lavoro quotidiano – conclude la senatrice – è il senso di appartenenza alla propria patria, il rendersi utili come un servizio rispetto al posto che ci ha dato i natali”. (PO / Roc)
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