Rauti, vietata pubblicità contro la dignità della donna

Su segnalazione del consigliere regionale e membro dell’Ufficio di Presidenza, Isabella Rauti, il Comitato di Controllo dell’Istituto dell’Autodisciplina pubblicitaria (Iap) ha stabilito che la pubblicità di un’azienda laziale, apparsa su alcuni quotidiani nazionali, non potrà più essere diffusa.
«Nel messaggio in questione – dichiara Rauti – è evidente la carica offensiva della dignità della donna che viene mostrata, insieme con il prodotto reclamizzato, unicamente per suscitare l’attenzione del pubblico, strumentalizzata quale mero oggetto di piacere».
L’azienda, riferisce in una nota l’Iap, si è resa colpevole di aver violato le norme sulla dignità della donna secondo il Codice di Autodisciplina della Comunicazione commerciale, che impone il rispetto della dignità della persona in tutte le sue forme ed espressioni contro ogni tipo di discriminazione. Nello specifico, il messaggio pubblicitario mostrava, in maniera provocatoria, una donna distesa sul cofano di un’automobile intenta a promuovere impianti a gas per auto.
«Null’altro – continua Rauti – giustifica la scelta creativa se non l’intento di raggiungere il maggior impatto possibile presso i destinatari della comunicazione. Ringrazio ancora una volta l’Iap, che grazie a un impegno quotidiano, contribuisce a garantire il diritto a una corretta informazione pubblicitaria».

Roma, 22 marzo 2011