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La Nuova di Venezia e Mestre.it – Elezioni comunali a Verona, Tommasi favorito nella città del centrodestra che litiga: è ballottaggio con Sboarina

Rauti, vicepresidente dei senatori di FdI: “Dove non si va insieme, si paga lo scotto”. L’ex calciatore: “Se vinco vado in bici sullo Stelvio”

Dall’inviato a Verona Enrico Ferro – 13 Giugno 2022

VERONA. “Dove il centrodestra si presenta unito i risultati sono evidenti. A Verona, dove invece si è presentato diviso, i primi dati  hanno preso un po’ tutti alla sprovvista: aspettiamo per valutare, ma anche Verona conferma che dove non si va insieme, si paga uno scotto”, commenta la vicepresidente dei senatori di FdI, Isabella Rauti, poco dopo l’avvio degli scrutini per le elezioni comunali.

“Se vinco prometto di andare in bici fino alla cima Coppi sullo Stelvio. Per festeggiare aspetto i risultati. Se i risultati saranno questi sono un po’ sorpreso onestamente, specie per la forbice con gli altri sfidanti, questo risultato sarebbe una grande vittoria per la città”, ha detto Damiano Tommasi, commentando gli exit poll che lo danno in vantaggio alle Comunali di Verona, intervistato a “Un Giorno da Pecora” su Rai Radio 1. “Chi vorrei affrontare al secondo turno tra Sboarina e Tosi? Entrambi rappresentano il passato, speriamo si scelga una novità”. 

In base alle proiezioni del consorzio Opinio Italia per la Rai, alle comunali di Verona il candidato Damiano Tommasi (centrosinistra) raggiunge il 40,9% seguito da Federico Sboarina (centrodestra) al 28,4% , poi c’è Flavio Tosi al 25,8%, infine si piazza Alberto Zelger al 3,6%. La copertura del campione è al 5%.

Alla seconda proiezione del consorzio Opinio Italia per la Rai, alle comunali di Verona il candidato Damiano Tommasi (centrosinistra) raggiunge il 39,3% seguito da Federico Sboarina (centrodestra) al 29%; poi c’è Flavio Tosi al 26,6% infine si piazza Alberto Zelger al 3,7%. La copertura del campione è al 16%.

Damiano Tommasi si conferma in testa negli scrutini del primo turno per le elezioni comunali di Verona, in 10 sezioni su 265, con 1.179 voti pari al 37,87%. Al secondo posto figura il sindaco uscente Federico Sboarina, con 1.046 voti e il 33,6%; terzo l’ex sindaco Flavio Tosi, con 739 voti pari al 23,74%.

In base alla terza proiezione del consorzio Opinio Italia per la Rai, alle comunali di Verona il candidato Damiano Tommasi (centrosinistra) raggiunge il 39% (coalizione al 38,1), seguito da Federico Sboarina (centrodestra) al 29,9% (coalizione al 30,3); poi c’è Flavio Tosi al 26,3% (coalizione al 26,9); infine si piazza Alberto Zelger al 3,6% (coalizione al 3,5). La copertura del campione è al 35%.

Alla quarta proiezione del consorzio Opinio Italia per la Rai, alle comunali di

Verona il candidato Damiano Tommasi (centro-sinistra) raggiunge il 39%, seguito da Federico Sboarina (centro-destra) al 30,5% ; poi c’è Flavio Tosi al 26,5%; infine si piazza Alberto Zelger al 3,1%. La copertura del campione è al 55%.

«Il ballottaggio è  un risultato storico per la città, per la parte che rappresento e per quanti hanno deciso di supportarmi, e credo che un un altro segnale al di là del ballottaggio stia arrivando, che è la voglia di cambiare e la voglia di girare pagina; è ovvio che girare pagina è più facile se si sceglie una figura nuova e non chi ha amministrato la città negli ultimi quindici anni». È il commento del candidato sindaco di Verona per il centrosinistra, Damiano Tommasi, al risultato del primo turno delle Comunali. «Ero certo – ha aggiunto  – di voler scendere in campo per vincere, del risultato sono ancora incerto, perché sono abituato a fare di tutto per vincere, ma soprattutto ad aspettarmi anche l’eventualità che questo non avvenga. Siamo all’inizio della partita, non è ancora cominciata. Qualcuno parla di primo tempo ma il primo tempo finisce stasera. Ci si accorge che forse il centrosinistra è una proposta credibile. Quindi noi ci credevamo fin dall’inizio e siam convinti che possa essere davvero una svolta per la città, ma questo lo dovranno dire gli elettori e le elettrici e soprattutto dobbiamo partire dai dati certi che arriveranno stasera», ha concluso.

A Verona Damiano Tommasi fa il pieno anche dei voti di lista, primo a Verona con una percentuale intorno al 16,10%; il Pd resta il secondo partito in città, pur perdendo un paio di punti percentuali, dal 15,83% al 13.60% circa. A destra, Fdi diventa il primo partito di coalizione, quintuplicando le preferenze dal 2,72% di cinque anni fa all’11,35%, diventando la terza formazione in riva all’Adige. Anche cinque anni fa c’era Flavio Tosi a fare da «guastafeste» con la propria lista in appoggio a Patrizia Bisinella, sua moglie. La lista con il suo nome era stata la prima in città, con il 16,35%, davanti ai dem. Quest’anno, la ‘lista Tosì è arretrata di sei punti, intorno al 10,2%, diventando la quarta forza. La Lega passa dal quarto posto con l’8,83% al quinto, scivolando un posto e di due punti, al 6,92%. scomparsi i Cinquestelle, che cinque anni fa erano la quarta forza con il 9,45%.

[Fonte: nuovavenezia.gelocal.it]

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