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LaPresse – Ucraina: Rauti, se necessario valuteremo settimo pacchetto aiuti, maggioranza coesa

Madrid (Spagna), 17 mag. (LaPresse) – “All’ordine del giorno oggi non c’è un settimo pacchetto” di aiuti militari all’Ucraina, ma “ciò non esclude che potrebbe diventare all’ordine del giorno nel momento in cui la guerra dovesse prolungarsi ancora” e “si verificasse l’esigenza di ulteriori aiuti militari”, in questo caso “dovremmo lavorarci”. Lo ha detto la sottosegretaria di Stato alla Difesa Isabella Rauti, parlando con la stampa italiana nel corso della Fiera internazionale di Difesa e sicurezza della Spagna (Feindef), in corso a Madrid. La posizione del governo italiano a riguardo “non è mai cambiata”, ha sottolineato Rauti, ricordando che nel programma elettorale della coalizione di centrodestra si riafferma il sostegno a Kiev a 360 gradi all’interno della cornice Ue e Nato. “Questi principi non sono mai stati messi in discussione, nè nella politica del governo, nè mai all’interno della maggioranza stessa, la maggioranza non si è mai divisa su questo argomento e lo dimostra da ultimo la conferenza sulla ricostruzione dell’Ucraina che si è svolta a Roma il 26 aprile”, ha affermato la sottosegretaria. “La posizione è netta, è chiara, è di sostegno, e gli ultimi incontri”, come quello con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, lo dimostrano, ha aggiunto Rauti, sottolineando che in tali incontri non si è parlato soltanto di aiuti militari, ma anche di aiuti umanitari. “Il governo non arretrerà”, ha chiarito, sottolineando che “se l’Italia non avesse scelto da subito senza tentennamenti una linea chiara di appoggio” all’Ucraina e “in linea con le posizioni dell’Ue, Roma sarebbe stata isolata da un contesto europeo e internazionale”. POL NG01 lcl/scp 171712 MAG 23

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