Presentato oggi il 27° “CalendEsercito 2024”, dal titolo “Per l’Italia sempre!” e dedicato quest’anno agli uomini che presero parte alla Seconda Guerra Mondiale, con il desiderio di servire la Patria
Come da tradizione anche quest’anno è stato presentato, all’interno della Biblioteca Militare Centrale di Palazzo Esercito, il “CalendEsercito 2024”, che nella sua 27a edizione ha scelto il titolo di: “Per l’Italia sempre!”. Una frase che racchiude un mondo di valori e sacrifici, e che quest’anno vuole rendere omaggio agli uomini che presero parte alla IIa Guerra Mondiale, con il desiderio di servire la Patria e onorando il Giuramento prestato con dedizione e amore, sia prima che dopo l’8 settembre 1943. Le foto presenti sono state selezionate tra quelle di alcuni Ufficiali, Sottufficiali e Soldati, insigniti della Medaglia d’Oro al Valor Militare per atti eroici compiuti dopo l’armistizio e che si sono particolarmente distinti anche nel periodo precedente.
Le parole del Sottosegretario di Stato alla Difesa
La cerimonia di questa importante presentazione è stata trasmessa in diretta streaming sui canali web delle Forze Armate, alla presenza del Sottosegretario di Stato alla Difesa, Sen. Isabella Rauti che ha evidenziato come “Rievocare e raccontare gli episodi che hanno segnato la storia della nostra Repubblica, vuol dire onorare chi ha combattuto per la Patria; significa ricostruire e tramandare la memoria. E significa anche ricordare la grande sensibilità che l’Esercito italiano dimostra ogni giorno nel mantenere vivo questo patrimonio ideale condiviso. Essere consapevoli della nostra storia, come memoria attiva, è indispensabile per comprendere il presente, per disegnare il futuro e per interpretare al meglio il momento che stiamo vivendo”.
Le autorità presenti
Il “CalendEsercito 2024” è stato presentato dal Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Pietro Serino, dal Prof. Giuseppe Pardini, Professore associato confermato di storia contemporanea presso l’Università degli Studi del Molise e dal Prof. Virgilio Ilari, già docente di Storia del Diritto Romano presso l’Università degli Studi di Macerata e di Storia delle Istituzioni militari presso l’Università Cattolica di Milano, con la moderazione della giornalista Beatrice Bortolin.
Proprio il Generale Serino, ha spiegato la decisione della scelta del tema, nato dalla volontà di onorare la memoria di chi ha rispettato sempre il Giuramento di fedeltà prestato alla Patria: “Soldati sempre convinti e consapevoli di quale fosse il loro dovere e quale posizione l’Esercito Italiano dovesse assumere, – ha spiegato il Generale – Italiani che ci hanno preceduto e che hanno combattuto fino ad immolarsi, sempre guidati dalla fedeltà alle istituzioni”.
I protagonisti dei 12 mesi
Tra i tanti nomi che si possono ammirare nei 12 mesi del calendario è stato ricordato anche Renato del Din, Medaglia d’Oro al Valor Militare che lo scorso 22 agosto ha compiuto 100 anni, attraverso un video messaggio della sorella, Paola, per “sottolineare il valore della scelta del giuramento prestato nel rimanere fedele allo Stato e quindi alla Patria”.
Il ricavato delle vendite
La realizzazione di quest’opera commemorativa e di grande impatto emotivo, è stata realizzata grazie alla collaborazione con i partner istituzionali Leonardo S.p.A., IDV (Iveco Defence Vehicles) e Beretta, contribuirà a sostenere l’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani ed i Militari di Carriera dell’Esercito (O.N.A.O.M.C.E.) alla quale sarà devoluta una quota del ricavato delle vendite. L’Opera Nazionale assiste, attualmente, circa 500 orfani di Ufficiali, Sottufficiali, Graduati nonché dei Militari di Truppa, a ciascuno dei quali eroga sussidi annuali per la formazione scolastica e per particolari necessità di carattere economico-familiare.
Per chiunque voglia acquistare il “CalendEsercito 2024” licenziato da Difesa Servizi, la partecipata del Ministero della Difesa, sia per avere un segno tangibile dei tanti che hanno dedicato la propria vita al servizio della Patria, ma anche per contribuire ad un’opera benefica, può farlo nei 250 punti vendita di Giunti Editore di tutta Italia.
[Fonte: www.ilgiornale.it]