Il giro del mondo in catamarano rivolto a tutti i militari con disabilità delle Forze Armate italiane e straniere
E’ stato presentato oggi,giovedì 16 novembre, alle ore 14.30, presso il “Salone Blu” dell’Acquario di Genova, il Progetto “WoW” – “Wheels on Waves” 2023-2025. Si tratta del giro del mondo del Catamarano “Lo Spirito di Stella” che vede salire a bordo militari con disabilità delle Forze Armate italiane e straniere.
Il progetto “WoW”, promosso dal Ministero della Difesa, dallo Stato Maggiore della Difesa e da Difesa Servizi Spa, la società in house del Dicastero, prevede un giro del mondo dei militari con disabilità appartenenti alle Forze Armate italiane e straniere che sono stati impegnati in missioni di pace e stabilità in diversi Teatri Operativi.
Presenti all’evento il Sottosegretario alla Difesa Isabella Rauti e il Sottocapo di Stato Maggiore della Difesa Generale Carmine Masiello. Il catamarano partirà da Genova con destinazione Miami (USA) domani mattina dal Porto Antico.
Il progetto è stato fortemente voluto dal Ministro della Difesa Guido Crosetto. A partire sarà il Dott. Andrea Stella, fondatore della Onlus “Lo Spirito di Stella”. In collegamento alla presentazione c’era anche il dal Presidente di “Operazione WoW”, Manuel Bortuzzo, atleta paralimpico della Nazionale di nuoto italiana, che il 2 febbraio 2019 è stato purtroppo vittima di un attentato che gli ha causato la paralisi degli arti inferiori.
In particolare, le Forze Armate italiane partecipano all’iniziativa con gli atleti appartenenti al Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa (GSPD), consentendo loro di vivere un’esperienza di mare e di vela e di vita, unica.
Il catamarano “Lo Spirito di Stella”, lungo ben 18 metri, è stato progettato proprio per garantire inclusione e accessibilità alle persone afflitte da qualsiasi tipo di disabilità.
Dott. Andrea Stella:”Il progetto nasce insieme al Ministero della Difesa, sarà un viaggio equatoriale, durerà 2 anni e mezzo e in questo viaggio si alterneranno tanti equipaggi differenti composti da militari diventati disabili in servizio delle forze armate italiane ma non solo. IL catamarano è una metafora, se si può realizzare una barca accessibile si può realizzare una società accessibile e in questo viaggio ci saranno persone molto differenti tra loro, con disabilità e non, militari e civili. E’ un esempio per far capire come la società può stare insieme non perché siamo tutti uguali ma perché rispettiamo gli stessi valori”.
Il Sottosegretario alla Difesa Isabella Rauti:”La difesa sostiene questo progetto che significa un periplo per due anni in giro per il mondo a bordo di un catamarano speciale, privo di barriere architettoniche, gli equipaggi che si alterneranno sono italiani e di altri paesi e sono tutti quanti composti da disabili e civili e militari. Crediamo fermamente in questo progetto che significa inclusione ma anche il superamento di ogni limite materiale e immateriale, geografico e culturale”.
[Fonte: telenord.it]