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Adnkronos – Iran: Isabella Rauti, Liberazione Sakineh sarebbe prima prova rispetto diritti umani =

Roma, 9 dic. – (Adnkronos) – “In attesa di notizie e conferme ufficiali vogliamo essere prudenti, ma anche pieni di speranza e fiduciosi”. Così all’ADNKRONOS Isabella Rauti, membro dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio della Regione Lazio, in merito alla notizia della liberazione di Sakineh Mohammadi Ashtiani, la donna condannata alla lapidazione per adulterio in Iran.
“Se fosse vero quanto sta dichiarando il Comitato Internazionale contro la lapidazione, sarebbe non solo un riconoscimento ed una prova di rispetto dei diritti umani fondamentali – ha aggiunto Isabella Rauti – ma anche l’apprezzamento della mobilitazione della comunità internazionale che sin dal luglio scorso si è data da fare per sensibilizzare le autorità iraniane. Nello stesso contesto – ha ricordato il consigliere Rauti – anche la Regione Lazio con le sue numerose iniziative intraprese da settembre, fino all’approvazione all’unanimità nella seduta del Consiglio del primo dicembre scorso a favore della liberazione di Sakineh”.

“L’eventuale liberazione sarebbe quindi un passo dell’Iran verso quel villaggio globale che vuole vedere condivisi e rispettati i diritti fondamentali – ha continuato Isabella Rauti, che nei mesi scorsi aveva aderito all’appello di Aki-Adnkronos International per la liberazione della donna – e se Sakineh è diventata una metafora di questa battaglia, la sua liberazione, se confermata, sarebbe non solo una buona prassi ma un paradigma cui fare riferimento per i molti casi simili presenti nelle carceri iraniane e in altri penitenziari nel mondo”.

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