adnkronos.com – Crisi, al Pantheon a Roma la fiaccolata imprenditori e lavoratori

Roma – (Adnkronos) – Con una candela in mano, imprenditori e lavoratori stanno manifestando silenziosamente la necessità di misure per rilanciare la crescita. Un maxi schermo è stato allestito sulla piazza e le immagini che scorrono raccontano le difficoltà delle imprese e lanciano proposte per favorire lo sviluppo.

Nonostante la pioggia, centinaia di imprenditori e lavoratori di Roma e Lazio stanno partecipando alla fiaccolata ‘Silenziosamente’, organizzata davanti al Pantheon per porre l’attenzione sui problemi delle aziende e dei dipendenti a causa della crisi economica e per chiedere un sostegno concreto al mondo produttivo in modo da non dover più assistere ai suicidi per il lavoro.
Con una candela in mano, imprenditori e lavoratori stanno manifestando silenziosamente la necessità di misure per rilanciare la crescita. Un maxi schermo è stato allestito sulla piazza e le immagini che scorrono raccontano le difficoltà delle imprese e lanciano proposte per favorire lo sviluppo. La manifestazione è promossa da Acai Lazio, Agci Lazio, C.l.a.a.i., Casartigiani Lazio, Cgil Roma e Lazio, Cisl Lazio, Cna Lazio, Coldiretti Lazio, Compagnia delle Opere Roma e Lazio, Confagricoltura Lazio, Confartigianato Roma, Confcommercio Roma, Confcooperative Lazio, Confesercenti Roma, Confservizi Lazio, Federlazio, Legacoop Lazio, Ugl Lazio, Uil Roma e Lazio, Unindustria.
Tra gli altri stanno partecipando il presidente di Federlazio Maurizio Flammini, il presidente di Confesercenti Roma Walter Giammaria, il presidente di Confcommercio Roma Giuseppe Roscioli, e il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti. Aziende e lavoratori faranno avere alle istituzioni la loro piattaforma per il rilancio che punta soprattutto a favorire l’accesso al credito e a impegnare gli enti locali nei confronti dei fornitori affinché vengano garantiti pagamenti regolari.
Tra i presenti alla fiaccolata anche rappresentanti dei sindacati, il presidente della Camera di Commercio di Roma Giancarlo Cremonesi, il presidente della Uir Aurelio Regina, il sindaco di Roma Gianni Alemanno e la consigliera regionale del Lazio Isabella Rauti. I manifestanti hanno chiesto soprattutto che vengano sbloccati i pagamenti alle imprese che hanno crediti con la P.A e che venga favorito l’accesso al credito per le aziende. “Di troppo Stato si muore”, si legge sul cartellone messo in bella vista da uno dei partecipanti all’iniziativa.

[Fonte: www.adnkronos.com]