Adnkronos – MO: Rauti, ‘attacchi a Unifil violazione norme diritto, decisione su missione solo collegiale’ =

Roma, 11 ott. (Adnkronos) – “I recenti avvenimenti offensivi alle due basi Unifil che si trovano a ridosso della Blue Line e presidiate da militari italiani, dove attualmente è schierata la Brigata ‘Sassari’, costituiscono una gravissima violazione delle norme del diritto internazionale, come dichiarato dal ministro della Difesa Crosetto, e non sono giustificate da nessuna ragione militare; sono, quindi, una palese violazione della Risoluzione 1701/2006 delle Nazioni Unite”. Lo dice all’AdnKronos, Isabella RAUTI, sottosegretario di Stato alla Difesa, dopo gli attacchi ripetuti dell’esercito israeliano alle postazioni Unifil in Libano. “Neutralizzare sistemi di videosorveglianza, come accaduto alla base 1-31, ed il sistema di illuminazione nonché il ripetitore radio, come accaduto alla base 1-32A, sono atti ostili e non incidenti casuali come si evince dalle immagini satellitari”, sottolinea la senatrice di Fdi. “Ancor più gravi sono i colpi di arma portatile tirati all’interno della base 1-31”, dice ancora la sottosegretaria, entrando nel merito dell’attacco, con gli obiettivi colpiti.
Sul tema all’ordine del giorno del dibattito politico di un ripensamento della missione, RAUTI avverte come in ogni caso “il ritiro delle Forze Unifil dal Libano non potrebbe essere una decisione presa a livello di singolo paese membro perché si tratta di una missione internazionale”. Quindi “ogni eventuale decisione in merito richiede una riflessione comune con gli altri Paesi partecipanti e le Nazioni unite non prendono ordini da nessuno”. “Siamo – ricorda – una forza di interposizione e di pace ed è grazie a questa presenza multinazionale che negli anni si è riusciti a mantenere il dialogo tra le parti contrapposte ed una relativa stabilità sulla regione”. Ad oggi “la Difesa ha ribadito la necessità, al momento, di mantenere la presenza italiana nel sud del Libano, richiamandosi al rispetto del diritto internazionale ed al principio della sua inviolabilità”.
(Sai/Adnkronos)
ISSN 2465 – 1222
11-OTT-24 17:17
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