(AGI) – Roma, 2 mag. – “‘Canta che ti passa’ invece Fedez preferisce fare un comizio, trasformando il ‘concertone’ in un festival dell’Unita’ vecchio stile. E, dal palco in diretta Rai3, mentre pubblicizza indirettamente la Nike indossando un cappello logato, il politico-cantante insulta, con tanto di nomi e cognomi, rappresentanti del mondo associativo pro Life, la cui ‘colpa’ e’ quella di criticare il ddl Zan e l’introduzione del reato di omontrasfobia. La smodata esibizione del cantante e’ la conferma del furore ideologico del ddl Zan e dell’intolleranza verso tutti coloro che dissentono dal ‘pensiero unico’”. Lo dichiara Isabella Rauti, senatrice di Fratelli d’Italia, responsabile del Dipartimento Pari Opportunita’, Famiglia e Valori non negoziabili, aggiungendo che “cosi’, abusando del servizio pubblico pagato da tutti noi e senza possibilita’ alcuna di contraddittorio, viene lanciato ed imposto un messaggio politico a senso unico, funzionale alla piu’ generale offensiva gender. Le esternazioni di Fedez sono l’ulteriore conferma di voler reprimere la liberta’ di espressione e di opinione di chi la pensa diversamente”. (AGI)Vic
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