(AGI) – Roma, 6 ago. – “Il 2017 ha segnato, per l’occupazione italiana, un aumento dei contratti a termine e si conferma la vecchia tendenza al precariato femminile. A fronte di questo ci saremmo aspettati nel decreto Dignita’ un’attenzione particolare e specifica alle lavoratrici”. Lo ha detto nell’Aula del Senato Isabella RAUTI (FdI). “In tutto il provvedimento, invece, non c’e’ nessuna misura che incentivi o favorisca il lavoro femminile, come se la media italiana delle donne occupate non fosse agli ultimi posti delle graduatorie europee. Il precariato favorisce le disuguaglianze di genere – ha affermato RAUTI, citando i piu’ recenti dati Eige – ed il decreto dignita’ non corregge il difetto, rivelando una visione del mondo del lavoro lontana dai reali bisogni. Il precariato – ha concluso – priva uomini e donne della loro dignita’, condanna alla dipendenza ed all ‘impotenza queste ultime. E’ una questione sociale cruciale , e’ una questione di Pil e non riguarda una nicchia di persone ma l’intero Paese”. (AGI)
Mao
062142 AGO 18
NNN
- Biografia
- Senato della Repubblica
- Quattro anni in Senato
- Interventi in Aula Senato
- Question Time
- Commissione Difesa
- Commissione diritti umani
- Comm. inchiesta femminicidio
- Comm. biblioteca e archivio
- DDL
- DDL prima firmataria
- Interrogazioni
- Interrogazioni prima firmataria
- Mozioni
- Mozioni prima firmataria
- Inchieste parlamentari
- Interpellanze
- Intergruppi parlamentari
- UIP Italia – Paesi Baltici
- Comunicazione
- Multimedia
Social network
Ministero della Difesa