(AGI) – Roma, 24 ago. – I numeri: “Le interruzioni volontarie di gravidanza nelle Marche possono essere effettuate nel 92,9% delle strutture sanitarie mentre la media italiana e’ del 62%” insiste Rauti. “Per quanto riguarda il cosiddetto ‘aborto chimico’, cioe’ la pillola RU486, invece, va ricordato che le ultime linee guida del ministero guidato da Speranza non rispettano la 194 quando prevedono che l’aborto possa essere effettuato nei consultori, cioe’ fuori dalle strutture ospedaliere. In questo modo il sistema sanitario nazionale risparmia perche’ non ha spese di degenza ma lascia la donna da sola ed espone la sua salute ai rischi causati da questo aborto fai da te”. Infine, la senatrice di FdI non risparmia una stoccata agli esponenti del Pd che “dovrebbero interrogarsi sulle suggestioni ideologiche che subiscono essendo rimasti a corto di idee”. (AGI)Adi
241719 AGO 22
NNNN
- Biografia
- Senato della Repubblica
- Quattro anni in Senato
- Interventi in Aula Senato
- Question Time
- Commissione Difesa
- Commissione diritti umani
- Comm. inchiesta femminicidio
- Comm. biblioteca e archivio
- DDL
- DDL prima firmataria
- Interrogazioni
- Interrogazioni prima firmataria
- Mozioni
- Mozioni prima firmataria
- Inchieste parlamentari
- Interpellanze
- Intergruppi parlamentari
- UIP Italia – Paesi Baltici
- Comunicazione
- Multimedia
Social network
Ministero della Difesa