(AGI) – Roma, 19 gen. – “Si prevedono infatti implementazioni importanti come un maggiore ricorso al braccialetto elettronico; il fermo immediato se esiste grave rischio per la donna e il rafforzamento dell’arresto obbligatorio in flagranza per chi viola il divieto di avvicinamento alla vittima, in modo da evitare processi per direttissima e scarcerazioni facili. Tutti motivi che rendono assolutamente urgente l’accellerazione dell’iter del disegno di legge in questione, anche se non comprendiamo perche’, di fronte all’evidenza di questo fenomeno emergenziale e drammatico, il governo non abbia voluto procedere con un decreto legge che avrebbe diminuito il tempo di approvazione”, dice ancora Rauti.
“Alle enunciazioni nelle conferenze stampa il governo dovrebbe procedere con i fatti, perche’ i migliori non sono quelli che enunciano ma sono quelli che fanno cio’ che dicono”, conclude.
(AGI)Com/Bal
191338 GEN 22
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