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AGI – Sicurezza: vademecum per le donne in distribuzione metro Roma =

(AGI) – Roma, 11 lug. – “Evita strade buie o deserte anche se ti trovi nel centro della città e non pensare mai ‘tanto a me non succede’”; non lasciare documenti personali nel posto di lavoro o a casa di amici”; “non fare operazioni di prelievo dallo sportello bancomat in zone isolate o buie quando sei da sola; “non inserire informazioni personali sui social network”.
Sono alcune delle 10 regole d’oro contenute nel “Vademecum per la sicurezza delle donne” che, a partire da domani, sarà distribuito in 10 mila copie all’uscita delle stazioni della metropolitana di Roma: una guida che raccoglie consigli utili per adottare comportamenti più sicuri in situazioni di rischio o per sapere cosa fare e chi contattare se c’è bisogno di aiuto. L’iniziativa, presentata questa mattina in Campidoglio, è frutto della collaborazione tra Omniares Communication e Roma Capitale: nel corso dell’ultimo anno sono stati promossi una serie di incontri mirati che hanno coinvolto imprenditrici, avvocati, giornaliste, donne dello spettacolo, scrittrici, operaie, casalinghe studentesse, istruttori di corsi di autodifesa, membri delle forze dell’ordine, impegnate nella redazione dell’opuscolo di 24 pagine che contiene anche una sezione sullo stalking e una serie di numeri utili da salvare sul cellulare. “Nel momento in cui Roma chiede allo Stato più forze dell’ordine e più controllo del territorio – ha spiegato il presidente della commissione sicurezza del Comune, Fabrizio Santori – serve una maggiore comunicazione a favore la cittadinanza, in particolare per le donne che, soprattutto nei quartieri difficili, devono sapere come comportarsi per prevenire ed evitare situazioni di pericolo”. Regole di buona condotta e suggerimenti per chi viaggia in treno da sola, torna a casa tardi la sera, vive in periferia o in quartieri particolarmente a rischio, subisce violenza psicologica a casa o al lavoro, sono contenute in questo vademecum che ha ricevuto anche il patrocinio del Consiglio regionale del Lazio.
“Riteniamo che le donne debbano essere informate sui loro diritti e su tutte le misure di contrasto esistenti ad ogni forma di violenza – ha sottolineato il consigliere regionale Isabella Rauti – e tale patrocinio rientra nell’impegno della Regione, in attuazione dei principi sanciti con il manifesto ‘Mai più violate’, presentato lo scorso 7 marzo a Roma”. (AGI)

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