Alzheimer: Rauti (Pdl) Piano Lazio impulso per quello nazionale

“Mi auguro che il “Piano regionale in favore di soggetti affetti da malattia di Alzheimer-Perusini ed altre forme di demenza” sia di impulso per la realizzazione del Piano nazionale, come richiesto a tutti i Paesi del mondo (solo 8 su 194 hanno provveduto) dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, che ha lanciato l’allarme su quella che si profila come una vera emergenza mondiale: un incremento del 70%  di casi nel 2050″. A dichiararlo è la Consigliera regionale del Lazio Isabella Rauti (Pdl), che ha sottoscritto la proposta di legge presentata dalla Consigliera Alessandra Mandarelli (Lp) nel suo intervento nel dibattito in aula  per l’approvazione del Piano.
“Il morbo di Alzheimer è una patologia che oggi in Italia affligge un milione di persone, è in continua espansione e richiede, nella fase avanzata, un’assistenza h24. In Italia – spiega Rauti – solo pochi centri offrono l’assistenza integrata di servizi socio-sanitari necessaria per prendere in carico i pazienti, e le famiglie restano sole a fronteggiare una malattia dalla quale non si guarisce. Quello che si deve realizzare non sono reparti contenitori di malati, ma centri di assistenza in rete con i servizi e con le famiglie, come richiesto anche dalle  45 Associazioni riunite nella Federazione Alzheimer Italia. Ad integrazione del Piano ho proposto nel Regolamento la realizzazione, anche nel Lazio, di  una banca dati informatizzata ed un software di consultazione, come quella della Regione Lombardia (www.alzheimer.it), per informare i pazienti e le famiglie sui servizi disponibili  sul territorio e sui contributi economici per l’assistenza. L’Alzheimer è  una sfida e richiede alleanze: tra famiglie, associazioni, Istituzioni pubbliche e Servizi Sociosanitari e le Regioni, dotate di Piani, mettono a sistema l’alleanza.”