(ANSA) – KABUL, 1 FEB – Il sostegno agli sforzi sociali realizzati in Afghanistan per alleviare le sofferenze che il conflitto ha causato a donne e bambini è al centro di una missione che Isabella Rauti, membro dell’ufficio di presidenza del Consiglio regionale del Lazio, ha cominciato oggi a Kabul.
”Non tutti forse sono coscienti che la violenza della guerra afghana si accanisce con le fasce più deboli della società, soprattutto donne e bambini”, ha spiegato la Rauti all’ANSA, aggiungendo che in questo ambito ”ho incontrato Selay Ghaffar, presidente della Ong Hawca (Humanitarian Assistance for the Women and Children of Afghanistan), che è all’avanguardia in questo settore e gestisce una casa protetta”.
”Mi hanno portato in un luogo con indirizzo segreto – ha raccontato – e ho incontrato alcune delle 45 ospiti della casa (la più giovane ha 12 anni) che arrivano qui attraverso canali diversi per ricevere aiuto di carattere psicologico e medico, orientamento legale e scolarizzazione”.
Per aiutare queste giovani, ha sottolineato, ”esiste un progetto di adozione a distanza per un anno, a cui io stessa ho aderito, che le prepara per un futuro reinserimento, tenendo conto che spesso le loro famiglie le rifiutano”.
La Rauti incontrerà domani alcune donne soldato e si recherà nelle carceri femminile e minorile di Kabul, e nel Giardino delle donne della Cooperazione italiana, mentre sono previsti colloqui con il ministro per gli Affari femminili e con il direttore di un ospedale per la consegna di medicinali. (ANSA).
SAL
01-FEB-12 17:04 NNNN