(ANSA) – KABUL, 4 FEB – Mantenere le conquiste delle donne e non lasciare che i loro diritti compromettano i colloqui con i talebani. E’ l’appello lanciato da Isabella Rauti, membro dell’ufficio di presidenza del Consiglio regionale del Lazio, al termine della sua missione a Kabul. Durante la visita, Rauti ha incontrato Sima Samar, presidente della commissione indipendente afghana sui diritti umani e un gruppo di parlamentari donne. Secondo Rauti, le donne afghane hanno fatto molte conquiste negli ultimi dieci anni e, nonostante le preoccupazioni per i colloqui di pace con i talebani, le donne, in particolare quelle impegnate in politica, sostengono che i talebani non possono tornare al potere come lo erano un decennio fa. “Il dialogo con i talebani è necessario, ma non si può tornare indietro sui diritti delle donne e i diritti umani, non devono esserci compromessi”, ha sottolineato Rauti. In una intervista all’ANSA, Rauti ha detto che “bisogna fare ancora molto per portare cambiamenti positivi nella vita delle donne delle zone rurali e per fare in modo di dare loro maggiore sicurezza, è necessario attuare pienamente la nuova legge sulla violenza contro le donne”. Durante la missione ha anche visitato un rifugio per le donne e un ospedale a Istiglal, a ovest di Kabul. “Darò il mio sostegno ai centri di assistenza per le donne e cercherò di aiutarle perchè stanno facendo un grande lavoro in particolare quelle che affrontano la violenza”, ha aggiunto spiegando il suo impegno per fornire l’ospedale di attrezzature avanzate. “Mi adopererò, con il sostegno di alcune organizzazioni, per fare in modo che questo ospedale possa essere attrezzato con apparecchi per il centro ustionati e per il test del cancro al seno”, ha detto Rauti. Rauti, infine, ha ribadito l’impegno per il ‘Giardino delle donne afghane attraverso il ministero degli Esteri italiano. Il ‘giardino’, che si trova al centro di Kabul, è visitato ogni giorno da centinaia di donne e bambini per picnic e shopping.(ANSA).
COR-DAC
04-FEB-12 15:56 NNNN