(ANSA) – ROMA, 10 FEB – “Coltivare oggi la memoria e la storia di una delle pagine più tristi e dolorose del nostro Paese vuol dire recuperare e ricostruire di anno in anno una memoria per troppo tempo negata e violentata, da furori ideologici e strumentalizzazioni politiche di parte”. Lo afferma Isabella Rauti, portavoce nazionale del movimento Prima l’Italia. “In migliaia furono ingiustamente uccisi e infoibati, nel pieno di una rappresaglia disumana, mai condannata abbastanza! A questa memoria offesa e negata – che solo la legge del 2004 ha cominciato a restituire giustizia – alle vittime ed ai loro parenti,nonché alla dignità offesa di migliaia di profughi istriani, fiumani e dalmati, dobbiamo esprimere la nostra vicinanza e promettere che non dimenticheremo”, conclude. (ANSA).
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