“Il legame antico degli Alpini con la montagna si esprime anche nello sport alle Alpiniadi si gareggia con sano spirito di competizione nella consapevolezza di appartenere alla stessa famiglia ed a un unico sistema di valori: l’amore per la montagna, la fratellanza, il patriottismo e lo spirito di corpo, principi condivisi con le truppe alpine dell’Esercito”.
Lo ha detto il sottosegretario alla difesa, Isabella Rauti, che, a San Candido, in Val Pusteria, ha inaugurato la IV edizione delle Alpiniadi invernali, la manifestazione sportiva dell’Associazione nazionale alpini.
Le Alpiniadi 2024, che per la prima volta sono ospitate in Alto Adige, dal 23 al 25 febbraio, con 1.500 atleti impegnati in competizioni di sci-alpinismo, slalom gigante, biathlon e sci di fondo, sono collegate all’esercitazione internazionale Volpe Bianca 2024 delle Truppe Alpine dell’Esercito, in corso sulle Dolomiti, per testare le capacità operative nel mountain warfare e in contesti artici, ambiti di crescente importanza strategica e geopolitica.
“Le Alpiniadi sono una kermesse importante, organizzata da una grande Associazione d’arma come l’Ana, che tramanda le tradizioni e la storia degli Alpini, coltiva il legame con i reparti e le truppe alpine, coinvolge i giovani nei campi scuola e si impegna ogni anno nel volontariato con iniziative di solidarietà e protezione civile”, ha detto ancora Rauti.
Le Alpiniadi si svolgono anche all’insegna dell’inclusione e sono collegate alle gare di Coppa Italia e Coppa Europa di sci paralimpico organizzate tra Dobbiaco e San Candido dalla Federazione italiana sport invernali paralimpici con la partecipazione anche degli atleti del Gruppo sportivo paralimpico della Difesa, nato per i militari che per cause di servizio hanno riportato traumi e lesioni permanenti.
“Oltre a costituire una grande manifestazione sportiva – ha concluso il sottosegretario – le Alpiniadi rappresentano la sintesi preziosa tra sport, inclusione e addestramento militare, con un comune denominatore: la persona al centro e lo spirito di squadra”.
[Fonte: www.ansa.it]