(ANSA) – ROMA, 23 GIU – “Se il vento che cambia è quello che solleva le gonne delle donne, è un vento che non può piacere”. Lo afferma la consigliera regionale e membro dell’Ufficio di Presidenza, Isabella Rauti.
“Non entro nel merito di quello che si configura come un confronto interno al Pd – continua Rauti – ma essendo sempre intervenuta contro l’uso distorsivo dell’ immagine della donna nella comunicazione, credo necessario sottolineare che le kermesse politiche dovrebbero essere pubblicizzate con messaggi di carattere istituzionale. Il manifesto della Festa democratica romana rappresenta un utilizzo strumentale del corpo delle donne, attraverso l’uso di stereotipi lesivi dell’ immagine e della dignità femminile. E se vento di cambiamento la sinistra vuole evocare, sbaglia linguaggio perché non c’è niente di più vecchio che foto allusive e stereotipate delle gambe delle donne”. (ANSA).
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