(ANSA) – ROMA, 26 APR – ”Mi auguro che il ‘piano regionale in favore di soggetti affetti da malattia di Alzheimer-Perusini ed altre forme di demenza’ sia impulso per la realizzazione del piano nazionale, come richiesto a tutti i paesi del mondo dall’Organizzazione Mondiale Sanità. Solo 8 su 194 hanno provveduto”. Lo afferma la consigliera regionale del Lazio, Isabella Rauti (Pdl). ”L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha lanciato l’allarme su quella che si profila come una vera emergenza mondiale: un incremento del 70% dei casi nel 2050. Il morbo di Alzheimer – prosegue – è un patologia che oggi in Italia affligge un milione di persone, è in continua espansione e richiede, nella fase avanzata, un’assistenza h24”. ”In Italia – aggiunge – solo pochi centri offrono l’assistenza integrata di servizi socio-sanitari e le famiglie restano sole a fronteggiare una malattia dalla quale non si guarisce. Quello che si deve realizzare non sono reparti contenitori di malati, ma centri di assistenza in rete con i servizi e con le famiglie, come richiesto anche dalle 45 associazioni riunite nella Federazione Alzheimer Italia. Ad integrazione del piano ho proposto nel regolamento la realizzazione, anche nel Lazio, di una banca dati informatizzata ed un software di consultazione, come quella della Regione Lombardia”.(ANSA).
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26-APR-12 16:11 NNNN